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Halo 3 viene posticipato a data da destinarsi

Giunta adesso adesso da Bungie la notizia che per motivi tecnici questo attesissimo gioco sarà posticipato a data da destinarsi.
La causa di ciò risultano essere dei Bug scoperti oggi. Tali Bug hanno creato in più di una occasione il blocco totale della console, causa il troppo sfruttamento della GPU.
Aspettiamo ora notizie su quando il gioco verrà rilasciato.

settembre 12, 2007 Posted by | News | 3 commenti

Giochino simpatico: American dad VS Family guy

Voglio segnalare questo giochino che ho trovato in rete:

http://www.americandadvsfamilyguy.com/

giugno 15, 2007 Posted by | News | Lascia un commento

È ora che le società di Hardware o di Software la smettino di rompere

Ho appena letto su http://www.hwupgrade.it che Sony si è lamentata del fatto che alcuni programmatori hanno bucato il firmware della PS3 e che se il fenomeno continuerà procederà per vie legali.

Ora mi voglio un po’ sfogare.

Io capisco che le aziende vogliano guadagnare dai loro videogiochi. Questo è del tutto normale. Dietro ad un videogioco c’è tutto un team di persone che lavorano. E non parlo solo dei programmatori, parlo anche dei tester, dei disegnatori, degli impiegati che impacchettano le confezioni dei videogiochi, fino agli stessi camionisti che trasportano tutto in negozio.

Se andiamo ad analizzare però un prezzo mezzo medio di 60 € ci accorgiamo che solo una minima parte viene divisa tra i “dipendenti”. Una altra piccola parte passa al commerciante che vende il videogioco. La fetta più grossa viene invece intascata dalla società produttrice. In definitiva per esempio su 60 € la software house si intasca una somma di 40 €. Un po’ tanto!

Notiamo poi una altra differenza tra il costo dei videogiochi per PC e dei medesimi per console. I primi generalmente non si aggirano sui 60 €, ma bensì sui 40 €.

20 € di differenza. Non sono un po’ troppi?

Il motivo purtroppo non lo so. L’ipotesi più probabile potrebbe essere quella del costo dei sistemi anti-pirateria che nelle console sono sicuramente più presenti. Oppure che semplicemente qualcuno vuole “mangiarci” sopra di più. (Personalmente ritengo più probabile la seconda ipotesi).

Ora, almeno 20 anni di storia di console dovrebbero avere insegnato che niente è infallibile. Tutti i sistemi anti-pirateria sia dei software PC che di quelli console sono stati alla fine abbattuti.

Ora io non dico che se abbassassero i prezzi la pirateria cesserebbe di esistere. La pirateria PURTROPPO ci sarà sempre. Come ci sarà sempre il ladro, l’evasore fiscale, ecc.

Ma di sicuro il numero di persone che utilizzerebbero copie pirata dei videogames si abbasserebbe di molto. Aumenterebbero quindi le vendite.

Ora io parlo di prezzi estremamente bassi (10-20€), un prezzo simile a quello dei videogiochi per PC sarebbe molto buono. 30 – 40 € è un prezzo di fatto nè troppo alto nè troppo basso. Accontenterebbe quindi un po’ tutti. Poi ovvio che una edizione speciale-limitata di un gioco si può aggirare tranquillamente sui 60 €

Ora, come mai questo ragionamento lo facciamo solo noi consumatori? È mai possibile che ci debbano martellare con tutte queste minacce, senza pensare che in 2 secondi il loro problema quasi si volatilizzerebbe?

giugno 13, 2007 Posted by | News | 1 commento

[Che stress di madre] La saga continua

Anche oggi la stessa storia.

Ho appena finito di sistemare gli appunti di fisica e mi sono messo a vedermi degli spezzoni di Jurassic Park 3 ed a farmi una partita a Tetris quando entra ed inizi a brontolare:”Ma stai giocando?” “Sì, mamma. Ho appena finito di riguardare Fisica (mento) e mi sono preso 5 minuti di pausa” “Ma come hai iniziato a studiare da solo una ora (è vero)”. Si accorge del film. “E spegni quel film” “Mamma lo sto ascoltando come se fosse musica (palese scusa)” “E, ma devi studiare! Guarda che faccio venire qua tuo padre per controllarti!” Io sto zitto e faccio la faccia da pentito.

Ma che due coglioni! Ma porca di quella TROIA! Ma si vuole fare i fatti suoi? L’esame è mio. Sono cazzi miei! L’importante è che lo superi, punto.

giugno 13, 2007 Posted by | Diario | Lascia un commento

I motivi per cui l’I.T.I.S. Mattei è una scuola di merda

L’I.T.I.S. Mattei è la scuola dove vado. Definirla un letame è poco. Non ho mai visto un posto talmente puzzolente e lurido.

Uno dei motivi che mi spinge a fare in qualche modo quel fottuto esame di maturità è quello di lasciare quella fogna.

Lurida, piena di polvere, definirla una scuola non è assolutamente possibile. E questo è solo una parte, con la scusa della libertà, tutti si vestono come dei barboni. Senza contare che a quanto pare non si lavano mai.

Tutto questo fa si che passare un giorno in quella scuola o farsi un bagno nella merda per 100 anni sia esattamente la stessa cosa.

Ma è possibile che la gente non capisca che la scuola è un posto di lavoro? Nessuno pretende che bisogni venire in giacca e cravatta, ma almeno che non mostrino le mutande! Ogni volta che ci si gira viene da vomitare.

E poi l’educazione a quanto pare per loro è una eresia. Ogni volta che starnutiscono (è normale starnutire, soprattutto quando si è raffreddati), mai una volta che si mettano le mani davanti alla bocca! E quando si accorgono che cerchi di stargli il più lontano possibile, si incazzano pure. Cioè non si accorgono che uno la doccia se la vuole fare a casa con l’acqua pulita e non con la loro saliva.

I bidelli poi si lamentano per due pezzi di carta per terra, ma a quanto pare (forse perchè anche loro vivono nelle fogne) non si accorgono nè della polvere che c’è in giro nè della puzza nauseante che c’è.

Per fortuna tra meno di un mese non dovrò più pensarci ed l’incubo sarà solo un ricordo.

giugno 12, 2007 Posted by | Diario | 8 commenti

Che stress di madre

Mamma mia non ne posso davvero più.

Alla mattina ho giusto il tempo di fare colazione che mia madre mi sbraita dietro dicendomi che devo studiare.  Ma lo vuole capire che la maturità la devo fare io?

Ma che cacchio, ammetto che di studiare non ne ho la minima voglia. Quel poco che faccio è perchè mi ci costringo proprio.

In ogni modo, sarà un mio personale menefreghismo o no, ma che gli frega come e quando studio? Alla fine l’esame è mio. Loro mi hanno dato l’ultimatum che devo passare l’esame, e fino a qui va bene (anzi VOGLIO che vada bene), ma come lo passo saranno fatti miei!

Che PALLE!

giugno 12, 2007 Posted by | Diario | Lascia un commento

Troppe distribuzioni Linux?

Dopo aver letto il seguente articolo, mi sono sentito in dovere di scriverne uno anche io.

Il fatto che ci siano troppe distribuzioni, per me non è affatto nè un bene nè un male.

In primis c’è da dire che la possibilità di chiunque di personalizzare una distribuzione è più che un bene, in modo particolare quando il “fork” non è fatto da una sola persona, ma da più persone che condividono la voglia di creare una distribuzione personalizzata per quello che devono fare. Faccio un piccolo esempio, tutte le volte che devo installare Ubuntu ad un amico o che volgio dare una bella ripulita al mio PC devo spendere un minimo di tempo per andare a prendermi i programmi che di base non vengono installati ma che abitualmente uso. Che faccio allora? Con un semplice programmino, personalizzo la mia Ubuntu. Farlo è davvero una stupidata in quanto non faccio altro che aggiungere/cambiare quello che mi serve ad Ubuntu. Il tutto poi avviene tramite un tool grafico. Quello che ne esce non è niente altro che una Ubuntu personalizzata, compatibile al 100% con la versione originale. Provate ad immaginare di fare una cosa simile con Winzoz, IMPOSSIBILE.

Per quanto riguarda i nuovi utenti, personalmente dubito che passino a Linux con il presupposto di trovare il O.S. fatto a dock per lui. O almeno di sicuro non lo cercherà subito. L’esempio non è calzante comunque: un giorno mi piacerebbe avere una bella Ducati 1000, ma di certo prima imparerò a guidare una moto un po’ meno “performante”. Quello che voglio dire è che in nessun campo si può fare il passo più lungo della gamba e quindi saltare le tappe. Stessa cosa vale per la scelta della propria distribuzione Linux. Si inizierà magari con una semplice Ubuntu e solo dopo si installerà una super-performante Gentoo.

giugno 12, 2007 Posted by | Notizie | Lascia un commento

L’anno prossimo sarà l’anno di Linux

Dopo aver letto il seguente articolo ho deciso di esprimere la mia opinione.

I progressi fatti dal pinguino non solo durante l’ultimo anno sono DECISAMENTE sbalorditivi. Ricordo ancora 2 anni fa quando dipendevo ancora da zio Bill, almeno per quanto concerneva i giochi, ed utility varie. Dover poi rifare il sistema operativo, giusto per provarne un altro era poi sconfortante, dovevo cercare di scegliere tra il mantenere le impostazioni base oppure cercare di personalizzare tutto (il che risultava piuttosto complicato, almeno per il niubbo che ero). Dover poi ricreare tutte le mie directory base, i segnalibri ecc. era sconfortante.

Negli ultimi mesi invece tutto è cambiato, basti pensare al portentoso Compiz che di fatto è nato circa un anno fa.

Che cosa manca dunque. Sfortunatamente come ripeto spesso, il supporto all’hardware, in modo particolare per le schede video. Qui però la comunità non può fare i miracoli, perchè se da un lato abbiamo aziende come Intel (che distribuisce driver open source) o Nvidia (che pur distribuendo driver closed source, li aggiorna SPESSO con continui miglioramenti ed inserendo sempre le nuove “tecnologie” come AIGLX), ne abbiamo molte altre, AMD in primis, che ci trattano come dei pezzenti.

Sfortunatamente senza vere e proprie specifiche, la comunità non può fare tanto. Pensiamo per esempio al progetto NOVEAU che sta cercando di fare driver open per le schede Nvidia, al momento attuale, anche con tutto l’impegno possibile, non è di fatto riuscita a fare driver nemmeno lontanamente paragonabili a quelli closed di Nvida.

Ora io personalmente non pretendo che le aziende rilascino driver open source, anche se sarebbe più che bello, ma che almeno non ci trattino di MERDA. Ricordiamo che gli stessi sviluppatori del Kernel hanno più  volte chiesto di poter loro stessi sviluppare i driver, cercando accordi che “non andassero troppo contro l’ideologia di entrambi”, ma se nessuna azienda risponde siamo punto e a capo!

È assurdo che benchè oramai sia appurato che Linux si stia diffondendo a vista d’occhio, ci siano alcune aziende che non ci considerino nemmeno. Che poi non posso pensare che sviluppare driver appena appena decenti, possa comportare una così “perdità” di tempo e di soldi.

giugno 12, 2007 Posted by | Notizie | Lascia un commento

Richard Stallman filmato durante la conferenza tenuta al’Università della Sapienza di Roma

Recentemente il nostro MAESTRO ha tenuto una lezione all’Università della Sapienza di Roma.

Per tutti coloro, me compreso (SOB), che non hanno avuto la possibilità di essere presenti segnalo questo video:

La qualità video non è eccelsa, tuttavia quella dell’audio lo è il che permette di comprendere tutto.

giugno 12, 2007 Posted by | Notizie | Lascia un commento

Solid Snake e Sam Fischer si alleano con Blade

Ebbene sì nel gioco Vampire Rain, di cui si può provare la demo scaricandola dal Marketplace giapponese, i famosissimi soldati dei videogame si alleano con il nemico numero uno dei vampiri: Blade.

Iniziamo dicendo che la demo comprende sia la sessione offline che quella online.

Entrambe le sessioni si presentano identiche come grafica e giocabilità. La grafica appare come una versione potenziata di quella di Splinter Cell CT. Nulla di che quindi rispetto a quello a cui siamo abituati ultimamente su Xbox 360. In ogni modo è totalmente godibile e le imperfezioni, sarà anche grazie all’atmosfera cupa, non si notano. La giocabilità invece è IDENTICA a quella della saga Ubisoft.

Anche i comandi sono molto simili, con alcune eccezioni: con l’analogico di sinistra avremo la possibilità di selezionare l’arma; con il dorsale sinistro invece potremo appiattirci contro i muri (difetto da notare è la scarsa “reattività” che il gioco ha nei confronti di questo tasto, non basterà infatti sfiorarlo per poterci staccare dai muri, ma dovremo premerlo con decisione); il dorsale destro è invece deputato a ricaricare armi.

La schermata di gioco si presenta invece come quella di Metal Gear Solid. Abbiamo infatti un indicatore per la carica della batteria che farà funzionare i 2 visori presenti, una mappa con su segnati i vampiri presenti in zona ed il loro raggio visivo, un altro per la nostra vita, ed infine uno indicante l’arma selezionata con i colpi restanti.

Per quanto riguarda i visori ne abbiamo 2. Uno deputato alla visione notturna ed un altro deputato alla localizzazione dei vampiri, che ci appariranno come rossi.

La sessione offline presente nella demo comprende 3 livelli di tutorial. Nel primo per esempio avremo l’ordine di non farci scoprire dai vampiri, dovremo quindi imparare i come saltare, arrampicarci, usare l’indicatore dei nemici e così via. Nell’ultimo invece ci potremo dedicare allo sterminio puro e semplice dei famosi “succhia sangue”. Mi devo però correggere non è affatto facile ucciderli in quanto i vampiri oltre ad infliggere molti danni in breve tempo, sono anche molto veloci.

Punto debole del gioco sono sicuramente i comandi che risultano poco reattivi. Per il resto una sistematina alla grafica ed alle animazioni certo non farebbe male

Un gioco quindi particolare. Verrà di sicuro apprezzato dagli amanti del genere horror e del genere stealth. L’idea di fondo infatti è validissima, offrendo un buon mix tra i due generi.

giugno 7, 2007 Posted by | Recensioni | Lascia un commento