The Next Gen

Just another WordPress.com weblog

[Che stress di madre] La saga continua

Anche oggi la stessa storia.

Ho appena finito di sistemare gli appunti di fisica e mi sono messo a vedermi degli spezzoni di Jurassic Park 3 ed a farmi una partita a Tetris quando entra ed inizi a brontolare:”Ma stai giocando?” “Sì, mamma. Ho appena finito di riguardare Fisica (mento) e mi sono preso 5 minuti di pausa” “Ma come hai iniziato a studiare da solo una ora (è vero)”. Si accorge del film. “E spegni quel film” “Mamma lo sto ascoltando come se fosse musica (palese scusa)” “E, ma devi studiare! Guarda che faccio venire qua tuo padre per controllarti!” Io sto zitto e faccio la faccia da pentito.

Ma che due coglioni! Ma porca di quella TROIA! Ma si vuole fare i fatti suoi? L’esame è mio. Sono cazzi miei! L’importante è che lo superi, punto.

giugno 13, 2007 Posted by | Diario | Lascia un commento

I motivi per cui l’I.T.I.S. Mattei è una scuola di merda

L’I.T.I.S. Mattei è la scuola dove vado. Definirla un letame è poco. Non ho mai visto un posto talmente puzzolente e lurido.

Uno dei motivi che mi spinge a fare in qualche modo quel fottuto esame di maturità è quello di lasciare quella fogna.

Lurida, piena di polvere, definirla una scuola non è assolutamente possibile. E questo è solo una parte, con la scusa della libertà, tutti si vestono come dei barboni. Senza contare che a quanto pare non si lavano mai.

Tutto questo fa si che passare un giorno in quella scuola o farsi un bagno nella merda per 100 anni sia esattamente la stessa cosa.

Ma è possibile che la gente non capisca che la scuola è un posto di lavoro? Nessuno pretende che bisogni venire in giacca e cravatta, ma almeno che non mostrino le mutande! Ogni volta che ci si gira viene da vomitare.

E poi l’educazione a quanto pare per loro è una eresia. Ogni volta che starnutiscono (è normale starnutire, soprattutto quando si è raffreddati), mai una volta che si mettano le mani davanti alla bocca! E quando si accorgono che cerchi di stargli il più lontano possibile, si incazzano pure. Cioè non si accorgono che uno la doccia se la vuole fare a casa con l’acqua pulita e non con la loro saliva.

I bidelli poi si lamentano per due pezzi di carta per terra, ma a quanto pare (forse perchè anche loro vivono nelle fogne) non si accorgono nè della polvere che c’è in giro nè della puzza nauseante che c’è.

Per fortuna tra meno di un mese non dovrò più pensarci ed l’incubo sarà solo un ricordo.

giugno 12, 2007 Posted by | Diario | 8 commenti

Che stress di madre

Mamma mia non ne posso davvero più.

Alla mattina ho giusto il tempo di fare colazione che mia madre mi sbraita dietro dicendomi che devo studiare.  Ma lo vuole capire che la maturità la devo fare io?

Ma che cacchio, ammetto che di studiare non ne ho la minima voglia. Quel poco che faccio è perchè mi ci costringo proprio.

In ogni modo, sarà un mio personale menefreghismo o no, ma che gli frega come e quando studio? Alla fine l’esame è mio. Loro mi hanno dato l’ultimatum che devo passare l’esame, e fino a qui va bene (anzi VOGLIO che vada bene), ma come lo passo saranno fatti miei!

Che PALLE!

giugno 12, 2007 Posted by | Diario | Lascia un commento